Questo articolo è stato scritto da:
Caro lettore, quest’oggi ti voglio parlare del concetto di empatia e di come essere empatico può agevolare nelle relazioni sociali.
Se desideri infatti avere più amici o solamente avere delle amicizie vere, conoscere cosa vuol dire empatia e come praticarla con le altre persone ti può aiutare molto in questo intento.
Ci sono delle persone empatiche per natura, mentre altre possono sviluppare la capacità di esserlo con il tempo, attraverso la pratica e frequentando gli ambienti sociali.
Prima di tutto mi preme chiarirti una volta per tutte il concetto di empatia, perché ritengo che conoscere il significato di questa parola sia la base per ogni successiva discussione sull’argomento.
Cosa vuol dire empatia?
Per empatia si intende l’abilità di immedesimarsi nei panni degli altri, percependo quelle che potrebbero essere le emozioni di coloro con cui stiamo parlando, ovvero quello che potrebbero pensare o sentire i nostri interlocutori.
In altre parole, una persona empatica possiede da un lato la capacità di reagire emotivamente agli stati d’animo degli altri (empatia affettiva) e dall’altra di capire quello che stanno provando in un determinato momento (empatia cognitiva).
“Il migliore amico è colui che sente le urla del tuo cuore attraversi i tuoi silenzi”
Studi condotti sui neuroni specchio hanno dimostrato come l’empatia sia dovuta al corredo genetico che si possiede. Ciascuno di noi per natura è dotato di un determinato livello di empatia, con una componente dovuta alla specie e un’altra legata al carattere specifico della persona.
Detto ciò, è sempre possibile migliorare la tua capacità di empatizzare con gli altri, alla pari di altre abilità interpersonali.
Le 7 caratteristiche di una persona empatica
Vediamo di esaminare dunque quali sono i tratti peculiari del carattere delle persone empatiche.
- Sanno esattamente quello che stai passando: riuscendo a immedesimarsi nelle emozioni altrui, le persone empatiche capiscono esattamente quello che sta succedendo a livello emotivo nella tua mente. Per questo saranno in grado di comprenderti e di aiutarti per come possono;
- Sono i migliori ascoltatori: proprio grazie alla loro capacità di empatizzare, essi ascolteranno attentamente la tua storia, non ti giudicheranno in alcun modo e cercheranno di darti il migliore consiglio possibile se gli chiedi un parere;
- Sono persone altamente sensibili: comprendendo fortemente le emozioni degli altri, le persone empatiche ne possono essere anche fortemente influenzate. Sono spesso indicate come troppo sensibili e possono assorbire sia sentimenti positivi, come gioia e felicità, che negativi, come rabbia e dolore.
- Hanno bisogno di tempo in solitudine: proprio la caratteristica al punto 4, coloro che sono empatici necessitano di passare del tempo in solitudine per ricaricare le proprie energie. Molti di essi sono introversi e il trovarsi in luoghi sovraffollati è per loro fonte di stress.
- Non tollerano personalità narcisistiche: proprio perché sono persone che si preoccupano degli altri e cercano di aiutarli per come possono, gli empatici non vanno d’accordo con personalità molto distanti da loro, come un rude e cinico narcisista.
- Odiano quando gli viene detta una bugia: avendo la capacità di leggere le persone in maniera approfondita, le persone empatiche riescono a capire quando qualcuno non gli dice la verità. Una volta successo, tendono a distaccarsi da queste persone;
- Vogliono il meglio dalle loro relazioni: essendo così sensibili e attenti a quello che provano gli altri, le persone empatiche vogliono e pretendono il meglio dalle loro relazioni.
Come creare empatia ti può aiutare a trovare amici
Vediamo quindi di esaminare in maniera più approfondita l’ultimo punto del precedente paragrafo e di capire per quale motivo essere empatico ti aiuterà a trovare amici e a migliorare le tue relazioni in generale.
Creare empatia può realmente fare la differenza quando si tratta di coltivare le proprie amicizie, può infatti promuovere la formazione di stabili relazioni sociali, basate su di una onesta comunicazione e fiducia reciproca.
Sostanzialmente ciò ti permette di trasformare delle semplici conoscenze, in qualcosa di più importante, attraverso l’instaurarsi di una profonda connessione con l’altro.
Essere empatico in primo luogo farà sentire gli altri compresi e ciò li stringerà a te, favorendo la nascita di amicizie destinate a durare più a lungo.
Ciascuno di noi, e io che ti scrivo sono il primo, sceglie le proprie amicizie con cautela, attirando nella sfera più intima solo coloro che si reputano “veri amici”.
Ora, non è questo il luogo per definire cosa sia la vera amicizia, ma tra i criteri da annoverare per stabilire se una amicizia sia autentica o meno, secondo me c’è il fatto che ci sia una connessione emotiva.
Al contrario, il distacco e la mancanza di attenzione verso gli altri ti porteranno ad essere visto come una persona cinica ed egocentrica, quindi da evitare.
Ti suggerisco quindi di diventare una persona interessata genuinamente interessata agli altri, solo così potrai coltivare delle amicizie vere e durature.
3 consigli su come essere empatico
Vediamo allora 3 suggerimenti su come applicare anche nella tua vita l’arte dell’empatia.
- Ascolta di più il tuo interlocutore: ascoltare attentamente chi ti sta parlando ti permette in primo luogo di far sentire gli altri valorizzati, in quanto semplicemente degni di attenzione. In secondo luogo è importante non dare risposte di circostanza quando si dialoga con qualcuno. Potrai invece fornire al tuo interlocutore degli importanti spunti di riflessione, condividendo il tuo personale giudizio, dando così un valore aggiunto a chi ti parla.
- Concentra l’attenzione sugli interessi e i bisogni degli altri: questo secondo punto potrebbe anche essere riassunto con l’espressione “essere premurosi”. Ciò fa sentire importanti le persone da una parte e dall’altra ti fa passare come una individuo che certamente non se ne frega degli altri. Di conseguenza sarai percepito come l’amico che li aiuta nei momenti di difficoltà, la spalla su cui appoggiarsi quando questi vogliono un consiglio o un aiuto.
- Crea una profonda connessione: questo terzo punto è anche il più importante e quello che contraddistingue le persone empatiche. Come creare una profonda connessione con gli altri? Semplice, bisogna proiettare la loro realtà su di noi e provare a capire come questi si possano sentire nella loro situazione particolare. Capire le emozioni che provano gli altri è fondamentale per comprendere anche come comportarsi con loro e magari aiutarli in un momento di difficoltà.
“Il collegamento di due menti in un’anima sola è il seme dell’empatia, dove si cresce continuamente e ci si sostiene a vicenda”
E per questo articolo su come essere empatici è tutto. Spero che tu abbia capito quanto sia importante essere genuinamente interessati agli altri e capirli fino in fondo al fine di coltivare delle amicizie solide e durature!
