Intervista ad Andrea Giuliodori di EfficaceMente.com

A volte, lungo il nostro percorso di crescita, capita di entrare in contatto con persone veramente straordinarie. Nel mio caso una di queste persone è Andrea Giuliodori, un nome conosciutissimo sul web grazie al suo blog EfficaceMente.com. Ho avuto il piacere e il privilegio di poterlo intervistare per i lettori di AmiciziaVera.com.

Sono sicuro che per la maggior parte di voi, non ci sarà bisogno di presentazioni, ma lascio comunque ad Andrea il compito di parlare un po’ di sé.

Intervista ad Andrea

Marco: Ciao Andrea! Che ne dici di raccontare brevemente ai lettori e alle lettrici di AmiciziaVera.com chi sei e di che cosa parla il tuo sito?

Andrea: Ciao Marco, innanzitutto grazie per questa intervista. Mi chiamo Andrea Giuliodori, sì lo so, il mio più che un cognome sembra uno scioglilingua, sono originario di un paesino delle Marche, ma da ormai 10 anni, prima per studio, ora per lavoro, vivo lontano dalle colline marchigiane. Al momento vivo a Milano, dove sono stato assunto da una multinazionale della Consulenza di Direzione, subito dopo la mia laurea in Ingegneria. Circa 5 anni fa, ho creato EfficaceMente.com, che a quanto pare oggi è diventato uno dei blog di riferimento in Italia per gli appassionati di crescita personale. In questi 5 anni con EfficaceMente ho cercato di trattare il miglioramento personale a 360°, cercando di dare sempre un taglio pratico ai miei articoli, ma sopratutto proponendo un punto di vista alternativo rispetto ai para-guru del settore. Tra le tematiche che preferisco trattare vi sono quelle legate a: motivazione, buone abitudini, apprendimento rapido, lotta alla procrastinazione, ma anche riflessioni personali sulla felicità ed il successo.

Marco: Ho letto dalla tua biografia che un libro molto importante per te è “Come trattare gli altri e farseli amici” di Dale Carnegie (che segnalo anche nella sezione Risorse Utili). Secondo te, questo libro può essere un valido strumento per migliorare le proprie capacità di relazionarsi con gli altri?

Andrea: Come trattare gli altri e farseli amici è stato il mio primo “manuale delle giovani marmotte”, ovvero il libro che mi ha iniziato al mondo della crescita personale. Mi è stato regalato a 18 anni da un imprenditore illuminato delle marche, per cui ho fatto uno stage. Credo che il testo sia oggi un po’ datato, ma continua a rappresentare un punto di riferimento per tutti quelli che vogliono imparare a relazionarsi meglio con gli altri. Quello che continuo ad apprezzare di questo libro è che non suggerisce trucchetti per “piacere agli altri”, ma piuttosto delle linee guida per diventare persone migliori, piacere a s stessi e di conseguenza a chi ci sta intorno.

Marco: La qualità del rapporti che abbiamo con le altre persone dipende anche dalla nostra capacità di essere persone interessanti. Secondo te, quanto è importante essere poliedrici per ottenere il massimo dalle relazioni interpersonali?

Andrea: Esattamente il punto di cui parlavo nella mia precedente risposta. Per piacere agli altri dobbiamo innanzitutto piacere a noi stessi, dobbiamo insomma riconquistare la nostra autostima. Essere poliedrici rientra in quest’ottica. Più facciamo spaziare le nostre conoscenze e maggiore consapevolezza acquisiamo sulle nostre abilità e capacità. Esplorare inoltre orizzonti differenti ci aiuta anche a comprendere meglio gli altri e di conseguenza ci aiuta a relazionarci meglio con gli altri.

Marco: L’abitudine di rimandare tutto a domani è uno dei nemici più letali per chi vuole raggiungere un obiettivo importante, come può essere quello di migliorare la propria vita sociale. Cosa suggerisci per sconfiggere la procrastinazione una volta per tutte?

Andrea: La lotta alla procrastinazione è uno dei cavalli di battaglia di EfficaceMente.Start! La guida pratica per sconfiggere la procrastinazione, ha avuto un enorme successo tra i miei lettori. Mi piacerebbe condividere una delle chicche contenute nella guida con i lettori e le lettrici di Amicizia Vera: smettila di concentrarti sui risultati e focalizzati invece sui progressi. Molti di noi non sono disposti ad impegnarsi a meno che non abbiano la garanzia sui risultati che otterranno. E si ritrovano così a procrastinare in attesa di questa “garanzia”. Peccato che la vita non funzioni così. Non esistono garanzie a fronte del nostro impegno, solo probabilità. Più ti impegni, più il tuo impegno è costante e più alte sono le probabilità di raggiungere il tuo obiettivo. Prima lo accetti e prima ottieni risultati. Lo stesso vale per la propria vita sociale. Come pensi di poterla migliorare se continui a rimandare le uscite e le occasioni di incontro? Come pensi di migliorarla se non esci mai dalla tua zona di comfort? Come pensi di migliorarla se aspetti che qualcosa cambi come per magia? Focalizzati sulle azioni pratiche che puoi intraprendere ogni giorno per raggiungere il tuo obiettivo e lascia che il tempo si prenda cura dei risultati.

Marco: Quando si parla di vita sociale dei propri sogni è necessario avere ben chiaro ciò che si vuole ottenere. Conosci qualche tecnica per definire obiettivi in modo efficace?

Andrea: Esistono decine di teorie sul come definire un obiettivo efficace. In questo articolo, suggerisco un metodo molto pratico. In generale però, prima ancora di definire un obiettivo dovremmo chiederci perché lo vogliamo raggiungere. In questo caso basta fare una semplice lista, una lista di 10 perché: se non riusciamo a completarla, dovremmo chiederci se stiamo inseguendo un nostro obiettivo o l’obiettivo di qualcun altro. Il presupposto per raggiungere un qualsiasi obiettivo è avere abbastanza motivazioni forte per volerlo realizzare.

Marco: È difficile migliorare la propria vita sociale passando le giornate a guardare la televisione sul divano. Cosa suggerisci ai lettori di AmiciziaVera.com per trovare la motivazione per uscire di casa e fare nuove amicizie?

Andrea: La pigrizia non  questo male assoluto, a volte un po’ di sano ozio fa bene per rigenerarci. Detto questo, chiuderci in noi stessi è sempre la scelta sbagliata. Serie tv, programmi televisivi ed internet non sono la realtà, ma un mero surrogato. La vita vera, quella che ti insegna le lezioni migliori è là fuori: la troviamo nei confronti con le altre persone, nei viaggi, nelle esperienze che inizialmente ci terrorizzano e che una volta superate ci fanno sentire dei supereroi. So benissimo che uscire dal proprio bozzolo può essere terrorizzante: in questi casi serve un solo secondo di lucida follia che ci spinga a prendere decisioni diverse da quelle che abbiamo preso finora. Solo così otterremo risultati diversi. In fondo, il coraggio è qualcosa che matura dopo aver affrontato una nostra paura o un nostro limite, mai prima.

Marco: Grazie Andrea per questa intervista. Un’ultima domanda, un po’ personale. Diventare un appassionato di crescita personale che impatto ha avuto sulle tue relazioni di amicizia?

Andrea: Nonostante il libro di Carnegie sia stato il mio primo libro di crescita personale, non ho mai approfondito in modo sistematico le tematiche di crescita personale legate alle relazioni (es. seduzione), tuttavia, guardandomi indietro, in questi 13 anni di passione per il miglioramento personale mi sono reso conto di come esso abbia influenzato la mia vita sociale, la mia vita sentimentale e la mia vita lavorativa. Quando lavori su te stesso, inevitabilmente inizi ad attrarre persone diverse nella tua vita, persone che sono in linea con i tuoi nuovi valori. Per cui posso affermare che il miglioramento personale ha in realtà avuto un impatto molto profondo sulle mie relazioni di amicizia. Grazie ancora per l’intervista. Un saluto particolare a Marco e a te che hai scelto di dedicare il tuo tempo per leggere questo articolo. Ti aspetto su EfficaceMente.com.

Firma Marco Lombardo

4 Replies to “Intervista ad Andrea Giuliodori di EfficaceMente.com”

  1. Concordo con Matteo. Sito fantastico che seguo ormai da tempo, ricco di spunti e consigli pratici!! Bella intervista, complimenti 🙂

Rispondi